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La Chiave per Relazioni sane: Astrologia karmica e ipnosi

Scopri come la Sinastria karmica e l’ipnosi possono trasformare le tue relazioni

Le relazioni possono spesso sembrare complesse e cariche di tensioni, portando a disfunzionalità che sembrano impossibili da risolvere.

L’Astrologia karmica e l’ipnosi offrono strumenti preziosi per comprendere e migliorare queste dinamiche.

In questo articolo, esploreremo l’importanza dell’analisi astrologica di coppia, detta anche sinastria, nella comprensione delle relazioni karmiche e come l’ipnosi possa aiutarti a superare le disfunzionalità relazionali.

L’Importanza della Sinastria Karmica Nelle Relazioni

La sinastria karmica è un’analisi astrologica che confronta i temi natali di due individui, spesso legati da una relazione amorosa, ma anche in rapporto di parentela tra loro: è uno strumento molto utile in particolare per svelare le dinamiche nascoste nei rapporti genitore – figlio, oppure tra fratelli.

Questo strumento è fondamentale per identificare i legami karmici e le lezioni da apprendere in una relazione di qualsiasi genere. Riconoscere l’importanza della sinastria nelle relazioni è essenziale per affrontare le sfide in modo consapevole.

  • Riconoscere le Dinamiche Relazionali: La sinastria karmica aiuta a identificare i punti di connessione e le aree di conflitto, offrendo una mappa chiara per navigare le relazioni.
  • Lezioni da Apprendere: Ogni relazione porta con sé insegnamenti importanti. La sinastria evidenzia le lezioni karmiche che le Anime devono affrontare insieme, come la pazienza, la comprensione e la comunicazione.
  • Comprensione delle Disfunzionalità: Attraverso la sinastria, possiamo individuare schemi disfunzionali che si ripetono nelle relazioni. Questo è fondamentale per affrontare le problematiche relazionali in modo costruttivo.

Come L’Ipnosi Può Migliorare Le Relazioni Karmiche

L’ipnosi è uno strumento potente che consente di accedere a parti profonde della mente, esplorando schemi comportamentali e emozioni che influenzano le relazioni. Comprendere come l’ipnosi possa migliorare le relazioni karmiche è cruciale per la crescita personale e la guarigione.

La sinastria karmica e l’ipnosi offrono strumenti potenti per identificare e liberarsi da questi cicli, permettendoti di vivere relazioni più sane e felici.

Questo è un estratto di un articolo più completo che ho scritto in collaborazione con Real Coaching e Ipnosi Academy: per leggerlo tutto CLICCA QUI

 

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Astrologia Karmica e Ipnosi: Come Capire e Superare i Blocchi Che Impediscono la Tua Evoluzione

Molte persone si sentono intrappolate in schemi ripetitivi di vita, relazioni difficili o sfide che sembrano impossibili da superare e questo potrebbe essere il risultato di blocchi karmici accumulati nel corso delle vite passate. L’astrologia karmica e l’ipnosi offrono un percorso per comprendere questi modelli e liberarsene, ma spesso ci si chiede: “È davvero possibile superare questi blocchi?”.

Ebbene, in questo articolo scoprirai come l’astrologia karmica e l’ipnosi lavorano insieme per offrire una via di trasformazione profonda.

Come Riconoscere e Comprendere i Blocchi Karmici che Influenzano la Tua Vita

Molte persone si trovano intrappolate in schemi che sembrano ripetersi ciclicamente nella loro vita:

  • Un esempio comune è quello degli amori non corrisposti: ti sei mai chiesto perché ti ritrovi sempre coinvolto in relazioni che finiscono allo stesso modo, con un partner che sembra non riuscire mai a darti l’amore e l’attenzione che cerchi? Questo tipo di esperienza può indicare un blocco karmico legato a ferite emotive irrisolte da vite passate, dove magari hai vissuto situazioni di abbandono o di non accettazione.
  • Un altro esempio riguarda le difficoltà finanziarie. Forse ti sembra di lavorare instancabilmente, ma nonostante i tuoi sforzi, non riesci mai a raggiungere la stabilità economica. Potresti avere un karma legato alla povertà o a scelte sbagliate in vite precedenti che continuano a influenzare il tuo rapporto con il denaro. Questo potrebbe manifestarsi come un senso di scarsità, una tendenza a sprecare le risorse o un costante timore di non avere abbastanza.
  • Altri casi ricorrenti possono includere problemi nel rapporto con i genitori o con i figli, difficoltà nel trovare la propria strada professionale o, ancora, sentirsi perennemente bloccati in situazioni dove ci si sente impotenti. Questi schemi non sono casuali, ma fanno parte di un bagaglio karmico che portiamo con noi e che, senza un intervento consapevole, continua a ripetersi.

L’astrologia karmica e l’ipnosi offrono strumenti potenti per identificare e liberarsi da questi cicli, permettendoti di vivere una vita più piena e consapevole.

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Ipnosi: verità e falsi miti

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La Storia dell’Ipnosi: verità e falsi miti

L’ipnosi, spesso avvolta da un’aura di mistero e falsi miti, è una pratica antica che risale a migliaia di anni fa: scopriamo insieme la verità.

Le sue radici si trovano nelle antiche civiltà egiziane, greche e romane, dove veniva utilizzata come metodo di guarigione spirituale. Nel XVIII secolo, Franz Anton Mesmer portò alla ribalta l’idea del “magnetismo animale,” un concetto che avrebbe gettato le basi per l’ipnosi moderna. Tuttavia, fu il medico scozzese James Braid, nel XIX secolo, a coniare il termine “ipnosi” e a sviluppare tecniche più scientifiche e sistematiche per la sua applicazione.

Oggi, l’ipnosi è riconosciuta come uno strumento efficace utilizzato in diversi ambiti sia della medicina e della psicologia, sia del benessere olistico in generale.

L’ipnosi è un argomento affascinante ma spesso frainteso.

Esploriamo insieme alcuni dei falsi miti più comuni e scopriamo la verità dietro questa pratica.

Mito #1: L’ipnosi ti fa perdere il controllo

Uno dei timori più comuni è che l’ipnosi ti faccia perdere il controllo della tua mente e delle tue azioni. In realtà, durante una sessione di ipnosi sei sempre consapevole di ciò che accade intorno a te. L’ipnosi è uno stato di rilassamento profondo e concentrazione, ma non ti priva della tua volontà.

Mito #2: Puoi rivelare i tuoi segreti più profondi

Un altro mito diffuso è che sotto ipnosi potresti rivelare segreti personali contro la tua volontà. La verità è che non dirai nulla che non vuoi dire. L’ipnosi non può costringerti a parlare o agire contro i tuoi principi.

Mito #3: Solo persone deboli di mente possono essere ipnotizzate

Si pensa spesso che solo le persone facilmente influenzabili o deboli di mente possano essere ipnotizzate. Tuttavia, la capacità di essere ipnotizzati dipende principalmente dalla tua volontà di rilassarti e seguire le istruzioni dell’ipnotista. È una pratica che può funzionare con chiunque sia disposto a partecipare attivamente.

Mito #4: L’ipnosi è pericolosa

L’idea che l’ipnosi sia una pratica pericolosa è infondata. Quando eseguita da professionisti qualificati, l’ipnosi è sicura e può essere un valido strumento per trattare diverse condizioni come l’ansia, la gestione del dolore, le dipendenze… E ovviamente per lavorare sulle proprie ferite animiche e sui propri blocchi karmici.

In conclusione, l’ipnosi è una tecnica sicura e potente, capace di aiutare molte persone. Superiamo insieme questi falsi miti e scopriamo il vero potenziale dell’ipnosi.

 

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Blocchi Karmici e Ipnosi: un viaggio verso la Libertà Interiore

Come l’ipnosi mi ha aiutato a superare la ferita dell’abbandono

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Sciogliere i Blocchi Karmici con l’Ipnosi

La vita è un viaggio affascinante, pieno di esperienze che modellano il nostro essere.

Tuttavia, molte persone sentono di portare con sé fardelli invisibili, noti come blocchi karmici, che influenzano negativamente la loro esistenza. Questi blocchi possono manifestarsi come schemi ripetitivi di comportamento, relazioni difficili, problemi di salute o ostacoli in vari aspetti della vita.

Ma c’è una via per liberarsene e ritrovare l’armonia interiore: l’ipnosi.

Cos’è il Karma?

Prima di addentrarci nell’argomento dell’ipnosi, è importante comprendere cosa si intende per karma. Il karma, nelle filosofie orientali, è la legge di causa ed effetto: ogni azione genera una reazione che può influenzare il presente e il futuro.

Non si tratta di punizione, ma di una naturale conseguenza delle nostre azioni, parole e pensieri.

I blocchi karmici sono energie stagnanti derivanti da esperienze passate, sia in questa vita che in vite precedenti, che impediscono la tua crescita spirituale e personale portandoti a riproporre azioni uguali sperando che provochino risultati differenti.

Il Potere dell’Ipnosi

L’ipnosi è una tecnica che induce uno stato di profondo rilassamento e concentrazione, consentendo un accesso immediato al subconscio. In questo stato, è possibile esplorare e risolvere problemi radicati nella mente profonda, inclusi i blocchi karmici.

L’ipnosi regressiva, in particolare, permette di rivisitare vite passate e affrontare traumi o eventi non risolti che possono essere alla base dei nostri blocchi attuali.

Come Funziona l’Ipnosi Regressiva

Durante una sessione di ipnosi regressiva, l’operatore guida la persona in uno stato di trance, simile a quello che sperimenti poco prima di addormentarti. In questo stato, la mente è altamente recettiva e può accedere a memorie dimenticate o represse. L’operatore può poi guidarti attraverso queste memorie, aiutandoti a comprendere e rilasciare le energie negative associate a eventi traumatici.

Importante: l’inconscio è sempre vigile e non consente ad alcun ricordo di emergere se la persona non è pronta ad affrontarlo. Per questo si tratta di una tecnica estremamente sicura.

  1. Induzione della Trance: l’operatore utilizza tecniche di rilassamento per portarti in uno stato di rilassamento profondo.
  2. Esplorazione delle Vite Passate: Una volta in trance, puoi essere guidato a rivivere esperienze di vite precedenti che sono rilevanti per i blocchi karmici attuali.
  3. Risoluzione dei Traumi: l’operatore ti aiuta a elaborare e rilasciare le emozioni negative legate a questi traumi.
  4. Ritorno alla Consapevolezza: Dopo aver affrontato e risolto i blocchi, vieni guidato dolcemente fuori dalla trance, portando con te il ricordo di tutto ciò che è accaduto.

Benefici dell’Ipnosi per Sciogliere i Blocchi Karmici

L’ipnosi regressiva offre numerosi benefici a chi desidera liberarsi dai blocchi karmici:

  • Liberazione Emotiva: Rilasciare traumi e emozioni negative accumulate può portare a una profonda sensazione di sollievo e leggerezza.
  • Chiarezza Mentale: Comprendere le radici karmiche dei propri problemi permette di sviluppare una maggiore consapevolezza e chiarezza mentale.
  • Guarigione Spirituale: Risolvere blocchi karmici favorisce la crescita spirituale e l’evoluzione personale.
  • Miglioramento delle Relazioni: Liberarsi dei pesi karmici può portare a relazioni più sane e armoniose, poiché si interrompono gli schemi negativi ripetitivi.
  • Benessere Generale: Una volta rilasciati i blocchi, si può sperimentare un miglioramento generale del benessere fisico e mentale.

Sciogliere i blocchi karmici con l’ipnosi è un viaggio di guarigione profonda e trasformazione personale. È importante affidarsi a un operatore esperto e qualificato, che possa guidarti con sicurezza attraverso questo processo. L’ipnosi non è una bacchetta magica, ma uno strumento potente che, se utilizzato correttamente, può aiutarti a liberarti dai fardelli del passato e vivere una vita più piena e soddisfacente.

Se senti che i blocchi karmici stanno influenzando negativamente la tua vita, considera l’ipnosi come una via per la liberazione. Attraverso la comprensione e il rilascio di energie stagnanti, potrai ritrovare l’equilibrio e l’armonia che meriti.

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Come l’ipnosi mi ha aiutato a superare la ferita dell’abbandono

Oggi desidero raccontarti come l’ipnosi mi ha aiutato a superare la ferita dell’abbandono che mi portavo dietro da diversi cicli di vita.

Ipnosi regressiva e ferita dell’abbandono

Ormai sono passati due anni e mezzo dalla mia prima ipnosi regressiva, quando vidi una vita passata segnata dal trauma dell’abbandono.

Da allora, durante il mio percorso di formazione per diventare ipnotista, ne ho fatte diverse altre, tutte accomunate più o meno dallo stesso tema: l’abbandono, in una forma o nell’altra, si ripresentava sempre.

La cosa particolare è stata che la regressione più intensa, dal punto di vista emotivo, è stata una delle ultime, nella quale rivivevo un lutto improvviso poiché l’amore della mia vita moriva improvvisamente pochi giorni dopo il nostro matrimonio.

Tutte queste sessioni mi hanno aiutato a mettere a fuoco il problema e sono state parte integrante del percorso, ma la vera svolta nella guarigione è stata in un momento successivo, quando davvero ho guardato in faccia il problema.

Ho letto e studiato da varie fonti e su diversi testi che gli abbandoni che viviamo nel corso di questa e altre vite non sono altro che echi di una ferita abbandonica originaria, e l’anima continua a rivivere questa dolorosa esperienza per trovare la guarigione.

La ferita originaria

La ferita originaria è dovuta al fatto che, a seguito di un forte dolore, ad un certo punto ci siamo dissociati e abbiamo rinunciato ad una parte di noi stessi, di fatto abbandonando una parte di noi. Il vero abbandono quindi, o meglio il primo, quello che di fatto ha dato origine alla ferita, è stato autoinflitto!

Continueremo quindi a rivivere esperienze abbandoniche fino a quando non andremo a recuperare e reintegrare quella parte perduta e abbandonata di noi stessi.

La mia storia

La mia esperienza è stata estremamente intensa e vivida: ho visto due me bambine, una in un bellissimo giardino, l’altra in fondo ad un pozzo che si apriva nello stesso giardino. La prima sapeva della presenza dell’altra nel pozzo, aveva provato a chiamarla, a farla uscire, ma l’altra non rispondeva, non era consapevole.

Completamente bloccata e richiusa in sé stessa, non aveva idea di cosa ci fosse fuori, neppure che ci fosse un “fuori”. Ad un certo punto la prima si è arrabbiata, urlava, cercava di farsi sentire dall’altra almeno per farsi guardare, ma nulla.

Poi ha anche cercato di ignorarla, e di andare avanti a vivere la sua vita, ma non riusciva mai ad allontanarsi realmente dal pozzo. Neppure lei era libera, perché quella parte di sé stessa bloccata non le permetteva di vivere serenamente.

Alla fine ha deciso: si è calata nel pozzo, si è seduta accanto all’altra nel fango e in silenzio l’ha abbracciata.

La guarigione

La rabbia ha lasciato il posto alla compassione, all’Amore. Finalmente si sono guardate negli occhi, e la parte abbandonata è stata nuovamente accolta. Insieme sono risalite nel giardino, alla luce del Sole, tenendosi per mano.

Quello è stato il momento che ancora porto nel cuore, e che ha finalmente guarito la mia ferita. La sensazione di completezza al posto del vuoto che portavo dentro di me da così tanto tempo.

Ecco cos’ha fatto per me l’ipnosi, ed ecco perché credo che sia così importante come strumento di guarigione spirituale.

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Come ipnosi e astrologia ti portano oltre la Barriera del Terrore

Forse non lo sai, ma potresti essere bloccato dalla Barriera del Terrore.

Leggi fino in fondo se:

  • sei in un momento di vita in cui stai affrontando un cambiamento profondo;
  • ti trovi in una situazione che ti soffoca, personale o lavorativa, dalla quale non riesci ad uscire;
  • hai un obiettivo importante ma ti rendi conto che per raggiungerlo dovrai affrontare una grossa trasformazione.

Il tuo scopo di vita è fuori dalla tua zona di comfort

Astrologicamente, lo scopo di vita è rappresentato da diversi simboli: il Sole, la decima casa e, senza ombra di dubbio, il nodo nord.

Quest’ultimo, il punto che più di tutti rappresenta la nostra missione animica, ciò che dobbiamo imparare in questa vita, è completamente fuori dalla nostra zona di comfort. Rappresenta quel settore, quell’attività o quell’esperienza che tanto ci attrae quanto ci spaventa.

Ecco perché se hai un’idea che ti spaventa ed entusiasma nello stesso tempo, allora è probabilmente la strada giusta da seguire per raggiungere la vita che desideri.

Se ti trovi in questa fase, di spavento e di entusiasmo, sei nella fase del “conflitto”: si tratta di un conflitto interiore, una situazione nella quale anche se i risultati che ottieni sono ancora quelli che non vuoi, comunque ti senti a tuo agio perché sei nella tua zona di comfort. Nello stesso tempo aspiri a qualcosa di più e sogni come potrebbe essere la tua vita se riuscissi a prendere il coraggio a due mani e a procedere nella direzione che tanto ti attira.

La Barriera del Terrore

Ecco cosa accade se continui ad alimentare quella nuova idea: nel momento in cui essa si installa nel subconscio e si scontra con la tua precedente visione del mondo, il sistema interno va in tilt: dubbio, ansia e preoccupazione ti tormentano. Questo accade perché i due paradigmi sono contrari e incompatibili tra loro: dunque uno deve sparire.

O torni dov’eri, oppure vai avanti, ma così non puoi stare. L’idea nuova ti spinge avanti, l’idea vecchia ti riporta indietro. Sei spaventata dall’andare avanti, ma non vuoi tornare indietro e non puoi stare ferma. Questo punto di discomfort è esattamente quello della cosiddetta Barriera del Terrore (ne ho parlato in questo articolo, clicca qui).

La reazione del 97% delle persone

A questo punto la maggior parte delle persone si rifugia nella zona di comfort, accontentandosi della vita insoddisfacente che tanto detesta ma che teme di mettere a rischio: insoddisfacente ma certa. Questo meccanismo di resa è travestito e accompagnato da pensieri che lo giustificano, creati dalla vecchia te che non vuole lasciare il posto alla nuova, che ti convinceranno che sia meglio così, che alcune cose non vanno cambiate, che è troppo rischioso, ecc.

Il sollievo

Ed ecco che la prima reazione che hai di fronte a questa resa è di sollievo.

Quando rinunci ai tuoi sogni, paradossalmente ti senti più tranquilla.

Come si fa quindi per superare la Barriera del Terrore senza farsi bloccare?

  1. Riconosci che hai semplicemente introdotto una nuova idea, che non si mescola ancora con quella vecchia che hai di te stessa;
  2. Continua a nutrire quell’idea nuova con gratitudine e fede.
  3. Pensa e ragiona sui modi che potrebbero aiutarti a farla crescere, pensa ai benefici, continua a pensarci. La paura ti può portare a smettere di pensarci, a non pensarci più, ma più ci pensi più quella si imprime nel subconscio e prende forza.

Continua a spingere verso quel territorio sconosciuto di cui ti sei innamorata: nutri quell’idea. Se lo fai, stai già facendo passi in avanti verso l’abbattimento della Barriera del Terrore. E poi non farlo da sola: fatti aiutare.

Una lettura karmica e una sessione di ipnosi possono esserti di enorme aiuto a superare quel momento di blocco dandoti il coraggio che deriva dalla conferma di essere sulla strada giusta.

In ogni caso, se ti trovi sulla barriera del terrore hai solo due possibilità: o torni indietro oppure procedi verso la libertà.

Ipnosi regressiva per superare la Barriera del Terrore

L’ipnosi regressiva è uno strumento potentissimo per accrescere la consapevolezza del tuo percorso evolutivo, ma soprattutto per comprendere più a fondo quei nodi che porti con te sul piano karmico e che nonostante gli sforzi ancora non riesci a risolvere in modo soddisfacente.

Grazie ad un’esperienza di ipnosi regressiva puoi renderti conto di aver vissuto altre volte, chissà quante, le stesse dinamiche che ancora oggi ti bloccano. E’ un’esperienza potentissima, perché te ne rendi conto non in modo razionale, usando ricordi e ragionamenti, ma sul piano emotivo. Ti accorgi che non importano tanto le circostanze, in quanto sono le tue sensazioni, i tuoi sentimenti e il tuo dolore gli elementi a cui sei rimasta attaccata e che non riesci a lasciar andare, al punto da rivivere ancora e ancora esperienze che rievocano quel sentire.

Non è più una novità, ma ormai una realtà ben nota sul piano delle neuroscienze, che il dolore e in generale le emozioni negative creino una vera e propria dipendenza e che creino delle abitudini di pensiero negative e controproducenti, che tengono intrappolate tante persone in una vita di sofferenza ben al di sotto delle loro reali possibilità di sviluppo.

Tali abitudini si radicano fin da quando sei piccolo, derivano dall’ambiente che ti circonda, dalla famiglia di origine e anche da alcune esperienze traumatiche vissute in vite precedenti, talmente scioccanti e dolorose che ancora non sei riuscito a liberartene.

La bella notizia è che con l’ipnosi è possibile intervenire e modificare direttamente nel subconscio quelle abitudini di pensiero controproducenti e limitanti, sostituendole con nuove convinzioni e nuove abitudini più funzionali al benessere personale.

Astrologia Karmica per vincere la Barriera del Terrore

L’Astrologia Karmica, d’altra parte, ti permette di entrare in contatto con le “istruzioni per l’uso” della tua Anima, con quel linguaggio simbolico che, debitamente tradotto, riesce a dare forma e un significato più ampio a quanto emerge alla memoria durante una sessione di ipnosi.

Perché ho visto proprio quel momento? Perché ho rivissuto quel dolore? Cosa devo fare per passare oltre e adempiere alla mia missione di vita? Quali sono le nuove convinzioni, le nuove consapevolezze, anche le risorse che mi occorrono per raggiungere il mio scopo di vita e percorrere con successo la strada del mio percorso evolutivo?

Dunque l’abbinamento tra queste due discipline è incredibilmente potente e risolutivo: una mostra la strada, l’altra permette di percorrerla velocemente e con successo.

Chiara

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Ipnosi regressiva: le risposte alle principali obiezioni

Spesso scrivo di Astrologia karmica, più raramente di ipnosi regressiva.

Non c’è dolo in questo, solo che quello per le pratiche ipnotiche è un amore molto più recente di quello astrologico, ormai più che decennale. Però, oltre alla passione, inizio ad avere anche un po’ di esperienza, per cui vorrei condividere con te oggi le risposte alle principali obiezioni che mi vengono fatte in proposito.

1. Ogni giorno vai in stato ipnotico senza saperlo

Pensa che in realtà quotidianamente e più volte al giorno vai in stato ipnotico: ad esempio quando ti fissi a guardare qualcosa, o quando percorri sempre la stessa strada e lo fai “in automatico”, senza farci caso. Ecco, si tratta di situazioni in cui sei andata spontaneamente in stato ipnotico. Come vedi nulla di cui aver paura.

2. L’inconscio vigila sempre

Poi è importante capire cosa esattamente ti preoccupa: se pensi all’ipnosi esclusivamente come quella regressiva che può riportare alla luce traumi o antichi dolori, ok, la tua preoccupazione è sicuramente fondata, ma devi tenere presente una cosa importante, cioè che il tuo inconscio ha sempre una funzione di vigilanza e controllo rispetto a tutto quello che emerge durante una sessione. Ovvero, in altre parole, nulla mai emerge che tu non abbia bisogno di vedere in quel momento o non sia pronta ad affrontare.

3. Emerge solo ciò che ti serve e che puoi gestire

Vero è che possono emergere traumi o momenti dolorosi, di questa o altre vite, ma quando accade è sempre per portare alla luce della tua consapevolezza qualcosa che si muove in profondità e che inevitabilmente ti condiziona anche se non lo sai. O magari lo sai benissimo ed è proprio quello che ti spinge a fare questa esperienza: trovare una vita d’uscita.

Per fare una parentesi astrologica sull’argomento, i momenti più adatti per questo tipo di indagine sono quelli segnati da transiti importanti di Plutone sui pianeti personali: Plutone rappresenta infatti proprio quelle ferite che giacciono nel subconscio e che per essere sanate hanno bisogno di essere viste e integrate nella personalità.

4. Non perdi mai il controllo

Altra obiezione piuttosto frequente è “non voglio perdere il controllo”. Anche qui ti voglio rassicurare: in stato ipnotico non si perde mai il controllo, anzi, c’è sempre la coscienza che vigila e fa in modo che non accada nulla che sia contrario al tuo interesse e alla tua salute. Non solo: al termine dell’esperienza ipnotica ricorderai tutto, e potrai comunque interromperla in qualsiasi momento con un atto di volontà.

L’ipnosi però non è solo questo.

Cosa può fare l’ipnosi per te

E’ anche possibile utilizzare il processo ipnotico per modificare le tue credenze limitanti, le tue affermazioni negative e tutti i pensieri che nel tempo si sono automatizzati e le convinzioni che danneggiano la tua immagine personale e ostacolano il tuo benessere e il raggiungimento del successo.

Se già conosci il potere delle affermazioni positive (ne ho parlato qui) pensa a quanto più potenti possono essere se effettuate in stato ipnotico, e quindi fatte entrare direttamente nell’inconscio. Sicuramente possono penetrare più in profondità ed essere efficaci in modo molto più rapido.

Ad oggi ho sperimentato personalmente diverse pratiche ipnotiche, sia per il trattamento delle fobie, sia per lavorare sulle mie convinzioni limitanti, e naturalmente diverse regressioni a vite passate, e ho sempre potuto constatare un cambiamento nella mia prospettiva: una maggiore consapevolezza rispetto ad alcune circostanze che posso tranquillamente definire appartenenti al mio percorso karmico e anche la risoluzione di alcune problematiche importanti.

Allo stesso tempo sto riscontrando tantissime conferme da parte delle clienti che si rivolgono a me come astrologa karmica e poi decidono di sperimentare una ipnosi regressiva per aumentare la propria consapevolezza del percorso che stanno vivendo, o viceversa, decidono di partire dall’ipnosi regressiva e poi mi richiedono la lettura karmica del tema natale in modo da essere aiutate a comprendere con maggiore chiarezza qual è la strada da seguire.

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